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Bukkuram

LA NOSTRA TENUTA

I nostri vigneti si distribuiscono in quattro contrade differenti, nei quali si producono uve a bacca bianca di Zibibbo e uve rosse quali il Cabernet Franc, con caratteristiche specifiche ed aromi particolari. Proprio grazie alla loro diversa composizione del terreno e ai piccoli microclimi che risultano favorevoli e adeguati al tipo di vino che si sceglie di realizzare, la maturazione delle uve si differenzia in tempi diversi l’una dall’altra.

La vendemmia viene fatta rigorosamente a mano, le uve sono raccolte in cassetta con cura scrupolosa e controllate a massima garanzia della qualità e genuinità. Grazie alla posizione strategica della Cantina situata nel cuore della contrada di Bukkuram, in arabo “Re di vigna”, le uve raccolte vengono in tempi brevi pigiate e trasferite nelle vasche rigorosamente mantenute a temperatura controllata.

IL SOLE

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IL MICROCLIMA

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L’UVA

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LA CANTINA

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I VIGNETI DELLE CONTRADE

I vigneti della Contrada di Bukkuram,

Situati in un antico letto di un fiume vulcanico, dal terreno composto da pomice, sabbia e silicio rendono particolarmente fresche e minerali le uve che si raccolgono nella prima decade di Settembre, grazie anche al ritorno all’aratura con l’utilizzo della giumenta, che permette di avere le conche delle vigne più ampie e ventilate, per realizzare un vino bianco di Zibibbo di qualità, unico nel suo genere, gradevolmente secco e allo stesso tempo ricco di intensi profumi. Grazie alla generosità delle viti,  si raccolgono contemporaneamente anche i racemi, il secondo frutto dello Zibibbo, che lo rendono ulteriormente secco al palato, con un’ottima acidità totale.

La produzione del vino rosso si estende nella Contrada di Scauri, a 100 metri sul livello del mare, dove il Cabernet Franc trova la sua collocazione ottimale, particolare ed insolito per l’isola di Pantelleria, ma unico nel suo genere, situato in una posizione asciutta e ventilata.

Si realizza un vino ricco di sole, salsedine e frutti di bosco, dal colore rosso deciso. Poche bottiglie, ma intense, con una lavorazione  in Cantina tradizionale e allo stesso tempo preziosa e creativa.

L’uso delle botti di legno

Talvolta, ci permettono  di sperimentare nuove tipologie di prodotti, con la curiosità e la volontà di creare qualcosa di nuovo, senza però mai dimenticare le nostre origini e la mia terra.

“E’ come mettere gemelli preziosi ad una camicia, ma la camicia noi l’abbiamo. Possiamo solo fare qualcosa di più mantenendo la base, senza nulla stravolgere, nel rispetto delle nostre regole.”

Una terra che racconta la storia di una agricoltura eroica, di terrazzamenti intagliati, battuti dal sole e dal vento e di mani che sanno raccogliere con amore.

Il Passito di Pantelleria

Per produrre il passito l’uva viene raccolta nella Contrada di Scirafi, dove il terreno risulta più arido e più siccitoso, e nella Contrada di Sateria, a pochi metri dal livello del mare, dove la salsedine asciuga gli acini e li rende sapidi ma allo stesso tempo dolci e gradevolmente zuccherini. Una parte dell’uva si usa per produrre il mosto, l’altra si stende al sole negli stenditoi in battuto di tufo per un periodo che varia, a seconda dell’andamento climatico, dai 20 ai 30 giorni. L’uva passa poi si aggiungerà al mosto parzialmente fermentato per terminare il suo processo di lavorazione, sempre nel rispetto delle antiche tradizioni vitivinicole dell’isola.

Vendemmia